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Preparazione Atletica

La preparazione atletica è il momento più critico nella vita dello sportivo perché in un breve lasso di tempo si deve raggiungere la performance ottimale. Per questo gli specialisti di MIOLAB scendono direttamente sul campo per seguire l’atleta passo dopo passo prevenendo i microtraumi muscolari che potrebbero compromettere l’attività futura.

In questa fase, di conseguenza, capita spesso di sottovalutare alcuni segnali indicatori del cattivo funzionamento di alcune catene cinetiche presenti nel corpo: una piccola contrattura, l’insorgere di continui crampi e altre sintomatologie simili che, seppur di lieve entità, se non valutate correttamente possono aprire la strada a incidenti ben più seri.

È una realtà dello sport di oggi vedere infermerie sempre piene e un numero di infortuni sempre più elevato durante tutta la fase agonistica. Questo modo di interpretare lo sport non è formativo e soprattutto non consente agli atleti e alle società sportive di esprimere al meglio le loro potenzialità.

Per valutare tempestivamente queste lievi sintomatologie lo staff di MIOLAB interviene direttamente sul campo in modo da scongiurare immediatamente ogni situazione potenzialmente pericolosa. La presenza di uno o più specialisti può permettere alla squadra di lavorare in sicurezza riducendo al minimo gli infortuni.

L’apporto medico, scientifico e professionale offerto dagli specialisti di MIOLAB è fondamentale per la salute dell’atleta e per la performance della squadra.

Quando è necessaria la Preparazione Atletica?

È necessario dall’inizio della preparazione sino al termine della stagione sportiva per tutte le squadre che vogliono poter contare sulle capacità di tutti i loro atleti senza incorrere nel rischio di ritrovarsi con l’infermeria piena proprio nella fase cruciale di un campionato.

Perché l'eccentrica?

Le contrazioni più importanti che permettono il cammino sono di tipo eccentrico. Tutte le performance sportive utilizzano contrazioni eccentriche dei muscoli più forti e importanti. La contrazione eccentrica veloce con tempi performanti espone il muscolo ad un fenomeno detto di over.stretching, situazione che porta spesso a lesioni tendinee e muscolari, L’eccentrica nella performance del gesto atletico o quotidiano avviene in tempi velocissimi (decimi/centesimi di sec.).

L’allenamento funzionale in eccentrica non sempre è selezionabile e graduabile, perché troppo condizionato da componenti fisse (peso-velocità), da qui la necessità di mettere in atto un allenamento eccentrico protetto che metta al riparo da micro-infiammazioni, micro-lesioni, micro-destrutturazioni che innescano macro-lesioni.

L’allenamento eccentrico su macchine isotoniche già predisposte per ogni singolo muscolo o gruppo muscolare possono ottenere, con appositi modi e tempi, un contrazione solamente strutturante.

La contrazione eccentrica non richiede l’attivazione dei circuiti inibitori degli antagonisti, ma solo l’attivazione  di circuiti facilitanti e sinergici. La contrazione eccentrica oltre a garantire un maggior reclutamento di unità motorie, aumenta  anche l’elasticità perché lavora in allungamento.

La contrazione eccentrica può stimolare la crescita di nuove fibre attraverso le staminali già presenti controllandone la struttura e l’orientamento. La contrazione eccentrica è l’unica in grado di far crescere e normalizzare strutturalmente muscolo,tendine e parti molli.

Nella contrazione muscolare la miosina si lega all’actina formando un ponte acto-miosinico che esercita una forte resistenza all’allungamento della contrazione eccentrica. La forza sviluppata durante una contrazione eccentrica è tre volte superiore a quella espressa da una contrazione concentrica per ragioni meccaniche e forze e momenti di lavoro.

La contrazione eccentrica  parte da carichi e richiami alti, perché raggiunta la situazione di massima tenuta e massimo accorciamento  deve  sbloccare,  vincere la resistenza del muscolo e ricondurlo alla posizione di partenza.

L’allenamento eccentrico esige metodologia e tempi precisi per non incorrere in controindicazioni che possono derivare dall’accumulo di acido lattico o dal metabolismo e tradursi in fragilità muscolare e connettivale.   Riduce il dolore muscolare della necrosi  e del ricambio cellulare.

I muscoli che maggiormente possono beneficiare della contrazione eccentrica a livello  preventivo sono quelli  bi-articolari (quadricipite ischio-crurali, ma non solo). In seguito a lunghi e e accurati studi si può affermare che l’eccentrica è e sarà sempre più preventiva, riabilitativa e prestativa.

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